Reflex Canon
Per raccontare la storia della Canon non c’è niente di meglio che iniziare con:
C’era una volta, tanti tanti anni fa un gruppo di 4 ragazzi giapponesi che avevano due cose in comune: la conoscenza delle leggi sull’ottica ed un sogno comune.
I 4 ragazzi nel 1937 si mettono a lavorare su un prototipo di macchina fotografica utilizzando lenti Nikkor, esatto, la stessa che fa le lenti della Nikon.
Da questo prototipo inizia l’avventura dei 4 giovani e fondano il marchio Kwanon, che poi diventerà Canon.
La prima macchina fotografica prodotta sotto marchio Kwanon è una macchina a telemetro, copiando le cose migliori delle Leica del tempo, e iniziano a entrare nel mondo industriale delle fotocamere.
Grande aiuto economico viene dall’industria sanitaria, che acquista dalla Canon la prima macchina a raggi X indiretti, e dal mondo dello spettacolo che inizia ad utilizzare le lenti Canon per le cineprese.
Dal 1937 al 1959 la Canon produce macchine fotografiche a telemetro, finchè non presenta la prima macchina fotografica Reflex con obiettivi intercambiabili con un modello chiamato Canonflex.
Nasce così la macchina fotografica professionale per eccellenza. La possibilità di vedere esattamente quello che sarà impresso sulla pellicola e la possibilità di cambiare obiettivo fanno diventare la Canon sempre più popolare nel mondo della fotografia fino a farla diventare il colosso che è oggi.
Nel 1980 propone il sistema EOS (Electro Optical System) che aggiunge alle Reflex l’autofocus tramite l’uso di un motorino elettrico. La bontà del sistema è tale che è diventato lo standard delle macchine Reflex Canon.
La storia della Canon la trovi sul sito ufficiale (in inglese)